Il Decreto fiscale 2019, convertito nella Legge n. 136 del 17 Dicembre 2018, prevede un importante provvedimento per le cartelle al di sotto dei 1000 € comprendendo anche: debiti tributari, multe stradali, tributi locali come ICI, tasse rifiuti e bollo auto.
DI COSA SI TRATTA
Si tratta di un vero e proprio “stralcio” di tutte le cartelle affidate all’ Agenzia delle entrate-Riscossione notificate tra il 1° Gennaio 2000 e il 31 Dicembre 2010, con importo inferiore a 1000 € calcolato al 24 Ottobre 2018, relative a:
- Capitale;
- Interessi per ritardata iscrizione a ruolo;
- Sanzioni.
Sono invece escluse dallo stralcio delle cartelle le seguenti casistiche:
- debiti relativi alle “risorse proprie tradizionali” dell’Unione Europea e all’imposta sul valore aggiunto riscossa all’importazione;
- debiti derivanti dal recupero degli aiuti di Stato considerati illegittimi dall’Unione Europea ovvero da condanne pronunciate dalla Corte dei conti;
- multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna.
COME AVVIENE L’ANNULLAMENTO DELLE CARTELLE
L’annullamento delle cartelle avviene in modo automatico entro il 31 Dicembre 2018, senza alcuna richiesta da parte del contribuente.
Eventuali somme versate prima del 24 Ottobre 2018 (data di entrata in vigore del decreto legge n.119/2018) non saranno restituite mentre quelle pagate dopo il 24 Ottobre 2018 verranno imputate:
- a eventuali debiti residui inclusi nella definizione agevolata prima del versamento;
- a debiti scaduti o in scadenza
In assenza di debiti gli importi versati dopo il 24 Ottobre verranno, invece, rimborsati.
Puoi consultare l’estinzione del tuo debito qui.