L’Agenzia delle Entrate il 15 Gennaio ha confermato il modello 730/2019 e le relative istruzioni di compilazione.
DI COSA SI TRATTA
Il 730 è il modello dedicato a dipendenti e pensionati per la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente.
Tramite questa dichiarazione il contribuente può ricevere, in caso di credito, il rimborso dell’imposta direttamente in busta paga o nella rata della pensione, mentre in caso di debito l’imposta dovuta viene trattenuta dalla retribuzione o dalla pensione.
Le due operazioni sopra citate vengono effettuate a partire dal mese di luglio per i lavoratori e nel mese di agosto/settembre per i pensionati.
CHI LO PRESENTA
Il modello 730 può essere utilizzato dai contribuenti che nel 2018 hanno percepito:
- redditi dei terreni e dei fabbricati;
- redditi di capitale;
- redditi di lavoro dipendente e redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
- redditi diversi;
- redditi da lavoro autonomi dove non è richiesta la P.IVA;
- alcuni dei redditi assoggettabili a tassazione separata.
PRINCIPALI NOVITA’
Le principali novità del modello 730/2019 sono:
- detrazione bonus verde: è la possibilità di portare in detrazione fino al 36% per una spesa massima di 5000 euro per la sistemazione del verde delle unità immobiliari private come terrazzi e giardini anche condominiali;
- bonus trasporti pubblici: detrazione degli abbonamenti bus, metro e treni TPL (trasporto pubblico locale) pari al 19% della spesa sostenuta fino a un massimo di 250 euro detraibili;
- detrazione spese disturbi dell’apprendimento: detrazione del 19% per le spese (acquisto di strumenti compensativi) sostenute in favore di minorenni o maggiorenni con diagnosi di DSA (disturbo specifico dell’apprendimento);
- detrazioni assicurazioni su immobili situati in zone ad alto rischio di eventi calamitosi: sarà possibile detrarre il 19% dei premi assicurativi
- unificazione di ecobonus e sismabonus: consentirà di portare in detrazione fino all’85% della spesa sostenuta per i condomini situati in zone ad alto rischio sismico.
SCADENZE
Il modello 730 precompilato sarà a disposizione dei contribuenti dal 15 aprile 2019 nell’apposita sezione del sito dell’Agenzia delle Entrate a cui è possibile accedere tramite il proprio codice PIN.
Può essere presentato direttamente all’Agenzia delle Entrate oppure ad un intermediario.
Il termine per l’invio del modello precompilato o ordinario è fissato al 23 luglio, solo nel caso in cui la dichiarazione dei redditi avvenga tramite il sostituto d’imposta la scadenza è anticipata al 7 luglio.
ERRORI DI COMPILAZIONE
In caso di errori di compilazione o di calcolo sarà possibile rivolgersi a chi ha prestato assistenza al fine di poter procedere con le dovute correzioni e sarà necessario compilare il modello 730 rettificativo.
Se, invece, il modello è corretto ma incompleto perché il contribuente non ha inserito degli oneri deducibili o detraibili sarà possibile rimediare in due modi:
- presentare un modello 730 integrativo entro il 25 ottobre obbligatoriamente tramite intermediario;
- presentare un modello REDDITI Persone fisiche entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno d’imposta successivo.
Se il contribuente ha dimenticato di dichiarare dei redditi o ha indicato oneri deducibili e detraibili in misura superiore a quella spettante avrà solo una possibilità e cioè presentare il modello REDDITI PF e pagare le somme dovute.