Con il decreto Liquidità, approvato il 6 aprile 2020 dal governo per sostenere imprese e Partite Iva, sono previste nuove agevolazioni e stop ai versamenti IVA e ritenute per le scadenze di aprile e maggio.
MISURE FISCALI PIU' RILEVANTI
SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI DI APRILE E MAGGIO (Imprese e professionisti)
I versamenti di IVA, ritenute, contributi e premi INAIL possono essere effettuati entro il 30/06/2020 in un’unica soluzione, oppure in 5 rate mensili sempre a decorrere dal mese di giugno, per soggetti che avranno subito le seguenti diminuzioni di ricavi:
- con ricavi 2019 non superiori ad € 50.000 se avranno subito una diminuzione degli stessi del 33% rispetto al periodo di marzo-aprile 2019;
- con ricavi 2019 oltre € 50.000 se avranno subito una diminuzione degli stessi del 50% rispetto al periodo di marzo-aprile 2019;
per le zone più colpite (Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza) la diminuzione dei ricavi, di cui sopra, deve essere del 33% a prescindere dai ricavi conseguiti nel 2019.
Stessa sospensione per chi ha aperto la Partita IVA dopo il 31/03/2020.
RITENUTE d’ACCONTO (autonomi e agenti)
Le ritenute d’acconto dei lavoratori autonomi con ricavi o compensi fino ad € 400.000 sono sospese fino al 31/05/2020 (nuovo termine) e saranno versate entro il 31/07/2020 (nuovo termine) in un’unica soluzione o in 5 rate mensili di pari importo a decorrere sempre da luglio (nuovo termine).
CERTIFICAZIONE UNICA
Non saranno applicate sanzioni per le trasmissioni all’Agenzia delle Entrate e consegna al dipendente del modello CU entro il 30/04/2020.
BOLLO FATTURE ELETTRONICHE
Se l’imposta del 1° trimestre è inferiore ad € 250,00 il versamento scade entro il termine del 2° trimestre (20/07/20) se l’imposta del 1° e 2° trimestre è superiore ad € 250,00 il versamento scade entro il termine del 3° trimestre (20/10/20).
ASSISTENZA FISCALE
CAF e Professionisti abilitati potranno gestire a distanza le pratiche di assistenza fiscale e la predisposizione del modello 730.
I contribuenti possono inviare in via telematica ai CAF e ai professionisti abilitati la copia per immagine della delega all’accesso alla dichiarazione precompilata sottoscritta e la copia della documentazione necessaria, unitamente alla copia del documento di identità.
CREDITO DI IMPOSTA PER SPESE DI SANIFICAZIONE DI AMBIENTI E STRUMENTI DI LAVORO
Vengono incluse nelle spese ammesse al credito di imposta per le spese di sanificazione di ambienti e strumenti di lavoro:
- spese relative all’acquisto di dispositivi individuali (mascherine chirurgiche, guanti, visiere ecc..);
- spese relative all’acquisto e installazione di altri dispositivi per garantire ai lavoratori la distanza di sicurezza o proteggerli dall’esposizione accidentale ad agenti biologi;
- detergenti mani e disinfettanti.
Il credito di imposta è pari al 50% delle spese sostenute fino al 31.12.2020 per un importo massimo di 20.000 euro.