Come tutti sanno è ormai giunto il periodo delle dichiarazioni dei redditi.
Non sempre però è chiaro quali spese si possono inserire al fine di ottenere agevolazioni.
In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza sulle spese deducibili e detraibili da inserire nel modello redditi soffermandoci in particolar modo sulle novità del 2019.
DIFFERENZA TRA SPESE DETRAIBILI E SPESE DEDUCIBILI
Iniziamo con il chiarire la differenza tra spese detraibili e spese deducibili.
Le spese deducibili vengono sottratte al reddito prima di andare a calcolare l’imposta dovuta, l’agevolazione consiste, quindi, nella diminuzione del reddito complessivo sul quale calcolare le tasse.
Le spese detraibili, invece, non influiscono sul reddito ma vanno a diminuire l’imposta IRPEF dovuta.
ELENCO SPESE DEDUCIBILI
- SPESE MEDICHE sono le spese che il contribuente ha sostenuto nell’anno precedente per lui e per i famigliari a carico, devono essere certificati da scontrini, ricevute, fatture, comunicazione codice fiscale. Le spese mediche deducibili sono:
- ticket del servizio sanitario nazionale per i non esenti dal ticket;
- spese mediche e di assistenza specifica per i disabili;
- spese assistenza e ricovero disabili;
- assistenza infermieristica e riabilitativa per i disabili con prescrizione del medico.
- CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI E VOLONTARI: rientrano nelle spese deducibili le seguenti spese sostenute dal dichiarante o da un famigliare a carico:
- contributi previdenziali e assistenziali;
- contributi per forme pensionistiche complementari e individuali per un importo non superiore a 5.164,57 euro;
- contributi per fondi integrativi del servizio sanitario nazionale;
- contributi versati per l’assicurazione obbligatoria INAIL (assicurazione casalinghe);
- riscatto anni di laurea;
- ricongiunzione contributi.
- ASSEGNI PERIODICI PER IL MANTENIMENTO DEL CONIUGE: rientra nelle spese deducibili e non include l’assegno per il mantenimento dei figli.
- DICHIARAZIONE REDDITI DONAZIONE:
- donazioni a favore di istituti religiosi;
- donazioni a favore di ONLUS;
- donazioni a favore di università ed enti di ricerca;
- donazioni a favore delle organizzazioni non governative.
- COLF E BADANTI: spese sostenute per il pagamento di contributi di assistenti famigliari, colf, badanti e babysitter. Sono deducibili entro il limite di 1549,37 euro per anno.
ELENCO SPESE DETRAIBILI
- spese mediche che vengono inserite nel modello precompilato previo scontrino parlante da conservare per 5 anni:
- spese per farmaci da banco;
- spese infermieristiche;
- spese per lo psicologo;
- spese ostetrica;
- spese per occhiali e lenti a contatto;
- spese veterinarie.
- spese per l’intermediazione immobiliare o provvigioni;
- canoni di locazione dell’abitazione principale;
- ristrutturazioni edilizie ed il risparmio energetico o misure antisismiche;
- impianti di sicurezza;
- redditi di pensione, lavoro dipendente o di lavoro autonomo;
- spese per premi assicurativi su alcune tipologie di assicurazioni;
- spese scolastiche;
- spese per attività sportive dei figli;
- erogazioni liberali;
- spese per studenti fuori sede;
- spese per badanti;
- spese funebri;
- spese per acquisto strumento musicale.
NOVITA’ 2019
Andiamo ora a vedere quali sono le nuove spese da inserire nella dichiarazione dei redditi 2019:
- BONUS VERDE 2019: è un’agevolazione atta ad incentivare la cura del verde privato ed è rivolta a lavori di ristrutturazione e manutenzione delle aree verdi come balconi, terrazzi e giardini. Non è utilizzabile per le case di nuova costruzione.
L’importo riconosciuto è pari al 36% con un tetto massimo di 5.000 euro di spesa per ogni immobile di proprietà. Si potranno, quindi ricevere fino a 1.800 euro di rimborsi.
Fondamentale documentare le spese ed effettuare i pagamenti in modalità tracciabili.
- DETRAZIONE ABBONAMENTO MEZZI PUBBLICI: si potranno inserire nella dichiarazione dei redditi 2019 tutti gli abbonamenti relativi ai mezzi di trasposto come bus, metro, treni regionali, interregionali o ad alta velocità.
La detrazione prevista è pari al 19% su una spesa massima di 250,00 euro, si potrà quindi ottenere fino a 47,5 euro di rimborso.
Si potrà portare in detrazione anche la spesa di un abbonamento sostenuta dai famigliari a carico sempre rispettando il limite sopra citato.
- SPESE DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO: possibilità riconosciuta solo per l’anno 2018 di portare in detrazione con la dichiarazione del 2019 tutte le spese sostenute per l’acquisto o l’uso di strumenti utili per facilitare l’apprendimento di minorenni o maggiorenni affetti da DSA fino al completamento della scuola superiore.
La detrazione prevista è pari al 19%, le patologie che rientrano nel DSA (disturbo specifico di apprendimento) sono:
- dislessia: disturbo neurologico caratterizzato dall’incapacità di leggere e comprendere un intero testo pur comprendendo ogni singola parola;
- disgrafia: disturbo neurologico caratterizzato dalla difficoltà a scrivere;
- disortografia: disturbo neurologico di bambini in età scolare, caratterizzato dall'incapacità di apprendere l'ortografia e spesso associato a dislessia;
- discalculia: l'incapacità di comprendere simboli numerici e di eseguire calcoli matematici.
- I PREMI DI ASSICURAZIONE AVENTI OGGETTO IL RISCHIO DI CALAMITOSI: possibilità di detrarre il 19% della spesa sostenuta.
- CONTRIBUTI IN FAVORE DELLE ONLUS E DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE: possibilità di detrarre fino al 30% dell’importo destinato ad enti del terzo settore non commerciali per un importo complessivo di 30.000 euro, elevato al 35% se a favore di organizzazioni di volontariato.
In questo articolo abbiamo elencato le principali spese che si possono inserire nelle dichiarazioni dei redditi, occorre poi vautare ogni singolo caso per capire cosa è possibile inserire nella dichiarazione dei redditi e cosa no.
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